Il giardino della piovra
Narrano i lupi di mare che
sotto le lame delle onde
sotto le ombre delle meduse
dimori un artista
che semina la sua poesia
fatta di sassi coralli chele di granchio
sul fondale policromo di vita.
Vorrei essere come lui,
viscido sinuoso cefalopode arricciolato tra gli scogli,
ignaro di ogni preoccupazione che
scivola sulla pelle elastica iridescente
ignaro di ogni paradossale passato che
da morto continua a tormentare i vivi
ignaro di ogni domanda troppo grande
e di ogni risposta troppo incerta
e assaporare tra le forti ventose
nient’altro che l’attimo presente.
Solo così supererò
la corrente che vorrebbe riportarmi indietro
e remerò verso altri lidi,
chissà quali,
nel grande oceano del Mondo.
Marco Daniele è nato a Mottola nel 1990 e risiede a Taranto, dove insegna materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria. Dopo gli studi classici si è laureato in Lettere moderne a Lecce con una tesi in Filologia germanica sulla poesia cortese tedesca del Basso Medioevo. Successivamente ha svolto un dottorato di ricerca in Letteratura italiana contemporanea presso l’università di Bari, studiando l’attività di Piero Gobetti come critico letterario e teatrale. In ambito accademico ha pubblicato diversi saggi di italianistica e preso parte ai convegni della Società italiana per lo studio della modernità letteraria (MODLET). Suoi racconti e versi sono apparsi su riviste letterarie e in antologie. A breve esordirà per la casa editrice Bertoni con la silloge poetica Il riso della manticora.