Ancora non controllo

la risalita verso il letto,

mi appendo al battiscopa

sommerso da qualche granello,

non so come saldare il conto

che dal tetto reclama il segnavento:

è la resa del risveglio.

A occhi appena schiusi, non noto

il mostro nel sedimento.

Quel che rimane è un morso,

l’attimo amaro prima del sorso,

lo spazio di un cerchio,

il fondo di tazza in cui leggere il vuoto;

a mano aperta controllare il tratto,

lì dove la pelle s’interrompe

senza motivo apparente.

 

Federico Morando è un attore e scrittore diplomato in arti dello spettacolo alla Torino Musical Academy. Ancora adolescente frequenta corsi di scrittura creativa e narrativa presso la Locanda delle Idee con Eugenio Pintore, specializzandosi in seguito in poesia e songwriting alla Scuola Holden con Alessandra Racca e Federico Sirianni. Nel 2017, grazie all’appoggio del progetto editoriale Libereria, pubblica la prima raccolta di poesie intitolata L’atlante dei silenzi, recensita da Aldo Sisto sulla rivista Le Muse e citata nella silloge Poesie per due età. Altri componimenti sono riportati su blog di settore come Poeti der Trullo, Il Visionario, Bibbia d’Asfalto e Poetry Factory, pubblicati sulla rivista 22Pensieri e sull’antologia per l’infanzia Le biglie fanno rumore, a cura di Lorenzo Mele. Nel 2018 il racconto intitolato Bianco è selezionato per la raccolta Torinesi Per Sempre. A Bologna è ammesso al corso di Alta Formazione per Performers presso la Bernstein School of Musical Theatre.