Ritorno nel letto di bambina
Dietro alle fiamme vagammo per le vie,
scrutando il volto della notte
luce bianca e oscurità
tastando ciechi l’aria fredda
sino alla casa aperta
muta nell’abbandono.
Era chiudere gli alberi fuori
e salire sul letto di bambina,
il volto chino offerto ai baci
lasciarsi incantare
da una catena di parole.
Tacevano le visioni,
assenti le paure
c’era solo una mano
da stringere sul cuore
dolce attesa del sonno.
Come una coperta di seta
scendeva su di noi la notte,
i volti rivolti ad oriente.
Chiara Rantini (Firenze, 1974) si è laureata alla Facoltà di Lettere e Filosofia con una tesi sul pensiero di Simone Weil. Ha partecipato a concorsi letterari e molte delle sue poesie e racconti sono stati pubblicati in antologie. Nel maggio 2018, ha pubblicato presso Alcheringa ed. il suo romanzo d’esordio La resa delle ombre. A settembre 2018 è stata pubblicata la silloge poetica Un paradiso per Icaro presso Ensemble ed. Fa parte di Affluenti Nuova Poesia fiorentina, realtà artistico-letteraria che opera in Toscana. Cura il blog di cultura letteraria Come la pioggia e il blog personale Chiara Rantini. In cerca di parole.
I suoi contatti sono:
http://www.chiararantini.it/wp/