La lecția de așteptare

Pasagerii vin
se duc.
Cheile cerului sunt
în lacătele văzduhului.
Se pare că uneori
paharele se varsă.
Au fost umplute cândva
în zori de zi
şi nopți de cerneală.
Pasagerii învață să fie
la lecția de așteptare
țărână.

Alla lezione di attesa

I passeggeri vengono
vanno.
Le chiavi del cielo
sono nelle serrature dell’aria.
Sembra che a volte
i bicchieri scorrano.
Una volta erano riempiti
all’alba
e nelle notti d’inchiostro.
I passeggeri imparano ad essere
alla lezione di attesa
polvere.
(tratta dalla raccolta “Gradinile sufletului auster”, traduzione in italiano di Daniel Dragomirescu)

 
Leonard Ciureanu è un poeta rumeno, nato nel 1962 a Vaslui, membro dell’Unione degli Scrittori in Romania. La famiglia ha origini greche, polacche e rumene. La situazione di dittatura in Romania con Ceaușescu ha reso vani tutti gli intenti di crescita culturale annientando la formazione e la documentazione degli intellettuali rumeni. Leonard Ciureanu ha lottato per far valere i propri diritti e ha pubblicato diverse raccolte di poesia, testimoniando lo stato di disagio dell’intellettuale nella società. Alcune sue liriche riportano queste sensazioni di sofferenza ed inquietudine che si ripercotono sui propri sentimenti. Libri pubblicati: La marginea noptii / All’estremità della notte (2000), Gradinile sufletului auster/ I giardini dell’ anima austera (2005), Rana absentei / La ferita dell’ assenza (2005), Vasul de santal / Il vaso di sandalo (2006), Cenuşa iubirii ‘ Le ceneri dell’amore (2007). Leonard é collaboratore onorario della rivista interculturale “Orizzonte Letterario Contemporáneo” dal 2008.Tra il 2006 e il 2007 è stato editore della rivista – “La verità Letteraria di Vaslui”. Dal 2010 Ciureanu si trova in una sorta di esilio politico in Italia perché stanco di una Romania dominata da forze politiche occulte risultato di una ex-“nomenclatura” del regime politico totalitario-comunista.